Autocertificazioni anagrafiche e di atti di notorietà
L'autocertificazione è una dichiarazione scritta che sostituisce i dati e le informazioni contenute nei certificati (art. 46, DPR 445/2000).
Si possono autocertificare:
- tutti i dati anagrafici e quelli di stato civile (nascita, residenza, cittadinanza, stato civile, esistenza in vita, nascita dei figli, morte del coniuge, degli ascendenti o dei discendenti, maternità, paternità, separazione o comunione dei beni, stato di famiglia, nonché tutte le annotazioni contenute nei registri di stato civile);
- il godimento dei diritti politici;
- i titoli di studio e le qualifiche professionali (diploma, laurea, qualifica professionale, esami sostenuti, titolo di specializzazione o di abilitazione, titolo di aggiornamento, di qualificazione tecnica o di formazione);
- la situazione economica e reddituale;
- la posizione giuridica (l’assenza di condanne penali o di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimento penale;
- la qualità di pensionato, di studente, di legale rappresentante di persone fisiche e giuridiche, di tutore, curatore e simili; di non trovarsi in stato di liquidazione o fallimento e di non aver presentato domanda di concordato;
- l’iscrizione in albi o elenchi tenuti dalla pubblica amministrazione;
- l’appartenenza ad ordini professionali (tipo ordine degli avvocati, degli ingegneri, ecc.);
- l’iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo;
- l’adempimento o meno degli obblighi militari;
- la qualità di vivenza a carico;
- lo stato di disoccupazione.
L’autocertificazione è sottoscritta direttamente dall'interessato dinanzi al funzionario incaricato di riceverla. Le pubbliche amministrazioni e le società concessionarie di pubblico servizio sono obbligati ad accettarla.
I cittadini extracomunitari possono usare l’autocertificazione solo se:
- sono legalmente residenti in Italia;
- limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani.
Il cittadino si assume la responsabilità di quanto dichiara e ne risponde penalmente in caso di dichiarazione falsa o mendace, come previsto dal DPR 445/2000.
Le autocertificazioni consegnate ad un ente pubblico sono sempre gratuite in quanto la firma non deve essere autenticata.
In caso la dichiarazione debba essere presentata ad un soggetto privato, l’autenticazione della firma è soggetta all’imposta di bollo (€ 16,00) + diritti di segreteria (Euro 0,50).
Modelli di autocertificazione
L'Anagrafe Nazionale Popolazione Residente mette a disposizione di tutti i cittadini uno strumento online per produrre autocertificazioni già compilate con i propri dati anagrafici.
Per accedere al sito web dell'ANPR occorre essere in possesso di CIE-CNS-SPID. All'interno dell'area riservata è possibile verificare i propri dati anagrafici e procedere con la creazione del documento richiesto.
Modello cumulativo autocertificazioni
Situazione economica
Stato civile
Stato di famiglia
Residenza
Propria nascita
Nascita figlio
Morte congiunto
Godimento diritti politici
Cittadinanza
Le dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà (art. 47, DPR 445/2000) sono dichiarazioni rese e sottoscritte dall’interessato e possono riguardare:
- Situazioni, fatti, qualità personali, a diretta conoscenza del cittadino e che non sono comprese nell’elenco delle autocertificazioni (per esempio in caso di successione a seguito di decesso, un erede può dichiarare chi sono gli eredi legittimi con dichiarazione sostitutiva di atto notorio);
- dichiarazioni di impegno previste da bandi per la partecipazione di concorsi pubblici (dichiarazione di conoscenza delle disposizioni che regolano lo specifico procedimento);
- la conformità di una copia all'originale.
Se rivolte alle Pubbliche Amministrazioni devono essere firmate davanti all’addetto a ricevere la documentazione oppure essere accompagnate da fotocopia di un documento d’identità valido del dichiarante se spedite o trasmesse per via telematica.
Le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà rivolte ai soggetti privati devono avere la firma autenticata: solo in tal caso è necessario rivolgersi agli all’Ufficio Demografico con un documento d’identità valido e apporre la firma davanti all'incaricato comunale.
Il cittadino si assume la responsabilità di quanto dichiara e ne risponde penalmente in caso di dichiarazione falsa o mendace, come previsto dall'art. 76 del DPR 445/2000.
Non possono essere oggetto di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: dichiarazioni future, dichiarazioni d’impegno, accettazioni o rinunce d’incarico, procure, scritture private, dichiarazioni a contenuto negoziale regolate dal codice civile.
Le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà consegnate ad un Ente Pubblico sono sempre gratuite in quanto la firma non deve essere autenticata. In caso la dichiarazione debba essere presentata ad un soggetto privato, l’autenticazione della firma è soggetta all’imposta di bollo (€ 16,00) + diritti di segreteria (Euro 0,50).
Dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà
Modello generale
Dichiarazione sostitutiva copie conformi
Modello richiesta con dichiarazione
Maggiori Informazioni
Per maggiori informazioni sui servizi anagrafici, rivolgersi a
Servizi Demografici
Telefono (+39) 039.22.010.29-73-60
Fax (+39) 039.22.010.76
E-mail anagrafe@biassono.org