Museo civico - Comune di Biassono (MB)

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Museo Civico

 

Informazioni Generali

Indirizzo
Via San Martino, 1 - 20853 - Biassono - MB

Orari di apertura
venerdì 9.30 - 12.00 / 15.00 - 18.30
Sabato 15.00 - 19.00;
negli altri giorni su richiesta


Per informazioni:
 (+39) 039.22.01.077

Sito ufficiale: www.museobiassono.it

Accedi al tour virtuale del Museo

Email: info@museobiassono.it

Cell: 3343422482

CartinaMuseo

 

Il "Museo Civico di Biassono" nasce nel 1977.

La sua fondazione è collegata ad importanti ritrovamenti archeologici sul territorio comunale, presso Cascina  Sant’Andrea, dove l’8 giugno 1975 furono rinvenute, in un unico blocco, 2239 monete romane.
Gli scavi - regolarmente autorizzati dalla Soprintendenza  Archeologica - misero in luce anche i resti di una villa romana, di cui sono  tuttora visibili una cisterna (visitabile) e scarse opere murarie. Questi furono condotti dal GRAL, Gruppo di Ricerche Archeostoriche del Lambro,  fondato nel 1973 presso la Scuola Media sperimentale G.Parini di Sovico e guidato dal prof. Alberico Lopiccoli.
Il tesoretto venne esposto nel 1977 in una mostra nell'atrio della sala civica in Villa Verri - sede municipale -, nel quale sucessivamente prese forma il primo nucleo delle raccolte archeologiche del Museo.
Le monete vennero trasferite presso le Raccolte  Numismatiche del Comune di Milano, dove sono state restaurate e sono divenute  oggetto di una pubblicazione. L'acquisizione di materiali archeologici era destinata a continuare, così come il recupero ed il restauro di oggetti di cultura popolare da parte del GRAL, trasferitosi nel frattempo a Biassono, prima presso i locali della Scuola Elementare, poi nei sotterranei della stessa Villa  Verri, ed infine nella sede attuale, la Cascina Cossa.
Il materiale recuperato, catalogato, restaurato e studiato, divenne ben presto di tale  importanza, per numero e qualit? , da richiedere una sistemazione più organica e ausilii didattici più avanzati.

Nel 1980 il Museo venne  riconosciuto dalla Regione Lombardia.

Nel 1988 l'Amministrazione Comunale decideva di procedere al recupero della Cascina Cossa, ormai  fatiscente. I complessi lavori di restauro (progetto arch. Pertot e Canè)  avevano inizio nel 1989, per terminare al principio del 1994.

 La nuova sede è divenuta operativa ed è stata inaugurata l'11  novembre 1994, nel giorno della festa patronale di San Martino.

Da allora il Museo è intitolato a Carlo Verri (1743-1823), fratello del più noto Pietro, personaggio di grande spicco della cultura settecentesca milanese ed europea. La ragione della dedica è il legame che Carlo, più dei fratelli,  sviluppò con Biassono, che elesse a sua residenza preferita, alternando le cure  della politica allo sviluppo di nuove tecniche agrarie, alle quali dedicò  importanti opere a stampa.

Come si può vedere dalla planimetria qui a fianco riportata, il pian terreno è occupato dalla sezione etnografica e da mostre tematiche. Al primo piano troviamo la sezione archeologica, con  importanti materiali provenineti dal territorio e la sezione didattica, oltre ad  un'altra area per mostre tematiche. Sempre al primo piano si trova la sede del GRAL, la Biblioteca del Museo (consultazione in sala) e la Direzione.
L'organizzazione espositiva è tematica per l'etnografia; Cronologica e per  cultura di origine per l'archeologia, topografica per l'archeologia  locale.

L'attuale conservatore delle raccolte è il dottor Ermanno A. Arslan.

 

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